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Ci impegnamo a:
1. Diffondere maggiore consapevolezza e responsabilità, tramite le piccole azioni e l’agire in rete.
2. Migliorare la qualità del nostro territorio, rielaborando il concetto di aggregazione e accostandolo a quello di educazione ambientale.
Adottare buone pratiche nei momenti di aggregazione può diventare l'occasione adeguata per essere d'esempio anche ai bambini che tendono ad emulare l'atteggiamento delle persone adulte.
Obiettivi e principi guida
Un evento è sostenibile quando “è ideato, pianificato e realizzato in modo da minimizzare l’impatto negativo sull’ambiente e da lasciare un’eredità positiva alla comunità che lo ospita”.
I principali obiettivi di questo progetto sono:
Ridurre l'impatto sull'ambiente di eventi e manifestazioni adottando buone pratiche di sostenibilità.
Ridurre la quantità di rifiuti creati e curarne il corretto smaltimento.
Rispettare l’ambiente in cui viviamo, le persone che lo abitano e lo abiteranno in futuro.
Coinvolgere il più ampio numero possibile di persone in un percorso di educazione alla sostenibilità.
Ecco i principi guida per ogni manifestazione pubblica:
• eliminare l’acquisto e l’utilizzo di stoviglie in plastica usa e getta, favorendo l’uso di prodotti (posate, piatti, bicchieri…) riutilizzabili e/o biodegradabili e compostabili certificati;
• eliminare l'uso di bottiglie di plastica usa e getta, attivando l'uso di bevande alla spina o in vetro e in particolar modo un sistema di idratazione libero per l’acqua;
• organizzare eventi per promuovere percorsi di educazione ambientale coinvolgendo anche bambini e ragazzi integrandoli nella comunità.
Sostenibilità alimentare
Per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità sono necessarie anche delle scelte gastronomiche mirate. Il cibo ha un impatto sull’ambiente significativo e per contribuire alla sua riduzione è necessario:
• scegliere aziende vicine al luogo dell’evento (riducendo così le emissioni di CO2 dovute al trasporto di prodotti),
• prediligere l’utilizzo di alimenti e bevande provenienti da agricoltura locale e biologica e prodotti di stagione,
• fornire scelte per vegetariani, vegani, celiaci, soggetti allergici,
• valorizzare le specialità alimentari locali/tipiche come DOP e IGP,
• scegliere alternative italiane e prodotti FairTrade nel pieno rispetto dei diritti umani.
Chi ci aiuta in tutto questo?
Tu e... Riù!